Book cover art – Io ti sentirò – Edizioni Open

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IO TI SENTIRÒ…
Sulla COPERTINA di ogni episodio della nuova serie di Edizioni Open, c’è il mio disegno.

L’autrice Africa Erasmo voleva che trasmettessi un senso di dispersione, facendo però risaltare gli occhi azzurri della protagonista.
Mi fa veramente piacere che lei ne sia rimasta contenta: ha scritto per me delle parole bellissime in una recensione molto positiva su Vivlio, la piattaforma da cui mi ha contattata.
Spero ovviamente che piaccia anche ai lettori.

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Tutta la serie “Io ti sentirò” si può leggere GRATIS online.
● Episodi:
•1 edizioniopen.it/dove-lasciai-il-mio-cuore-tramonto
•2 edizioniopen.it/frammenti-dautunno
•3 edizioniopen.it/fiocchi-di-neve-regina
•4 edizioniopen.it/il-suo-odore-era-gelsomino
•5 edizioniopen.it/italia
•6 edizioniopen.it/oro-e-indaco

Grazie Tiziano Pitisci ancora una volta per questa nuova collaborazione (e per avermi insegnato a inserire il logo sull’immagine).

Per chi volesse contattarmi su Vivlio il link del mio profilo è: https://vivlio.pro/user/Evelyn/

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Dafne

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CONOSCETE IL MITO GRECO DI DAFNE?
La ninfa Dafne fu trasformata in un albero ma la sua bellezza rimase inalterata.
L’ho rappresentata mentre la trasformazione è ancora in corso.
Ho conosciuto questo episodio della mitologia da piccola, quando ho visto un episodio del cartone animato Pollon in cui Dafne era la protagonista e mi è rimasta impressa nella memoria.
La canzone che mi ha ispirata e che ho ascoltato mentre disegnavo Dafne è “Alone, Pt. II” di Alan Walker e Ava Max.

Realizzato con: matita, carboncino, china, pennarello nero, colorazionedigitale e filtro “Sutro” Instagram.

E voi in cosa vorreste trasformarvi? Commentate qui sotto.

 

Work in progress video:

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GLI OSTACOLI SONO FATTI PER ESSERE SUPERATI. Nel mio percorso artistico, lungo quasi quanto la mia stessa vita, ho incontrati vari piccoli e grandi ostacoli. In passato di ostacoli ne ho incontrati tanti. Li ho affrontati come se fossi stata messa alla prova, per dimostrare quanto tenessi ai miei obiettivi e progetti. Anzi, col senno di poi posso dire che quei cosiddetti ostacoli hanno solo reso le mie idee ancora più chiare. E forse, a volte, prima di trovare la strada giusta bisogna conoscere quelle sbagliate. E saper dire anche di no, qualche volta. “Il mare calmo non ha mai reso il marinaio esperto.” (Franklin D. Roosevelt) La mia passione per il disegno e la mia forza di volontà sono talmente forti che non ho mai permesso a nessun ostacolo di bloccare il mio cammino artistico. Disegnare è qualcosa di cui non ho mai potuto fare a meno. Fa parte della mia natura. Essere artisti vuol dire pensare da artisti. Ecco quali sono stati gli ostacoli che ho incontrato e come li ho superati: 1. Incomprensioni, pregiudizi e cliché A volte le persone che mi parlano disegno non hanno mai disegnato in vita sua oppure hanno abbandonato il disegno dopo dei tentativi, perché non sono portati per farlo o, forse, perché considerano il disegno come una cosa destinata solo ad alcune categorie di persone: quelle di un’elite, i nerd o i bambini. C’è anche chi confonde il grafico col disegnatore, il fumettista con l’illustratore e così via. Non sanno cosa ci sia dietro un disegno, come nascono le collaborazioni, perché io disegno una cosa piuttosto che un’altra. . ● COME HO SUPERATO QUESTO OSTACOLO? Ho smesso di dargli troppa importanza, e di pensare che sia una questione di vita o di morte far capire il mio punto di vista. Cerco di spiegare quello che faccio usando un linguaggio chiaro e semplice, e restando a disposizione per ulteriori chiarimenti. L’arte è di tutti. E non è solo un bel quadro da guardare. A volte può essere utile alle persone. Continua nel prossimo post con l'hashtag #EvelynArtTips . #drawart #drawartist #drawingart #disegnare #arte #disegnatori #artistiemergenti #artisticontemporanei #artistacontemporaneo #artistaemergente #artista #talentoemergente

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Persephone / Kore (We all have darkness)

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Persephone / Kore (We all have darkness)
She was just an innocent girl before she had become the queen of the underworld, through her abduction by and subsequent marriage to Hades, the god of the underworld. He tricked her, giving her some pomegranate seeds to eat in the underworld, so she was obliged to spend a third of each year (the winter months) there, and the remaining part of the year with the gods above.
She’s also the goddess of springtime, flowers and vegetation. So I portrayed Persephone half shining, lit, with pomegranate flowers in the background, and half obscured, in the shade.
I have always been struck and inspired by this contrast between light and darkness.
I think we all have a dark side, even if we hide it.
“Rare” (new single and album too) by Selena Gomez has been an inspiration for my portrait of Persephone: I was listening to it, both when I got the idea and while I was drawing and coloring her.

Realized with: pencils, ink, digital color and Instagram filtrer.

When did you cross over to the dark side? Do we all have a side we don’t show to anyone? Comment below.

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La MITOLOGIA GRECA è fonte d’ispirazione per i miei disegni. Appassiona me e fa sognare voi, cosa c’è di più bello?

Il mio disegno di Persefone è in assoluto quello che avete condiviso più spesso nelle vostre stories (come si può vedere scorrendo col dito questo post).
E di questo vi ringrazio di cuore! Io non dò nulla per scontato.

Realizzato con: matite e china a penna. Ho aggiunto il filtro Instagram “Aden”.

Ringrazio anche Laura Bellanova perché ha scelto il mio disegno per illustrare una delle sue poesie, tratta dal suo prossimo libro.
Buona lettura a tutti!

“Io Persefone mi persi
Chiesi aiuto ma nessuno mi udì
La terra si aprì sotto i miei piedi
E il dio Hades mi portò giù
Nel batatro degli abissi.
Prima a cercarmi fu mia madre
La mia devota Demetra
Non potevamo stare l’una senza l’altra.
Lei chiese a Ecate che della notte era la Signora,
notizie di me
Fu mandata dal Sole che le spiegò
Il volere di Zeus di farmi rapire da Hades.
Dalla rabbia mia madre
Non tornò all’Olimpo
Ma si tramutò in una vecchia vestita di cenci
E poi triste pianse accanto a un pozzo.
Trovò pietà e rifugio presso il pastore Celeo e sua moglie
Poi per vendicarsi della decisione di Zeus
Di farmi condurre negli abissi
Col tocco delle sue mani
Rese la terra infruttuosa
Così il potente Zeus che assistiva al danno della carestia
Scese a patti con Demetra
E stabilì ch’io vivessi due terzi dell’anno con mia madre
E un terzo con Hades giù nell’Erebo.
Così io, divenuta creatura dell’oltretomba
Sono parimenti come un seme
E resterò sottoterra finché non giunga a desiderare i miei germogli
La tenera lucente e calda primavera.”

Fatemi sapere se vi piace questa poesia, con un commento qui sotto.

 

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Icarus (Don’t fly too close to the sun)

IMG_20200110_221500_395 His father, Daedalus, tried his wings first, but before trying to escape the island, he warned Icarus not to fly too close to the sun, nor too close to the sea, but to follow his path of flight.
He ignored his father’s instructions and soared into the sky but when the wax in his wings melted he tumbled out of the sky and fell into the sea where he drowned.
How many times in my life I behaved like Icarus…! I was very stubborn, too much ambitious and I didn’t want to listen anybody’s (especially my parents, who are almost right).
Maybe due to my young age, in the past I practically stumbled on it lots of times.
Well… I learned that is wrong and dangerous to force events or pretend too much from a situation.
Character doesn’t just mean going your own way.
All in good time, they say.
Sometimes, relationships burn and explode like supernova.
But flying too low is even more dangerous than flying too high, because it feels deceptively safe.
Greek mythology inspires me a lot.
I made this drawing with: pencil, ink, digital color and Instagram filtrer.
😇⬇Have you ever flown “too close to the sun”? Let me know in a comment.⬇😇

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